martedì 12 aprile 2011

Katerina e la sua guerra




Barbara Serdakowski


Robin, 2009
€ 10,00




...Mia madre mi rispose con insofferenza che gli uomini vengono picchiati e le donne violentate e che dovevo farmene una ragione e non pensarci più. Mi disse anche che ero una donna forte e che certe cose durante la guerra succedono e che dovevo ringraziare Dio che Miriam fosse viva e che non me l’avessero violentata e ammazzata davanti agli occhi, che non mi avevano fatto supplicare per la sua vita e per il suo corpicino. Che dovevo ringraziare perché Miriam ancora aveva me e io avevo ancora Miriam. Ringraziai Dio...


Questa è la storia di una guerra che ruba casa, oggetti di valore, la dignità delle persone, i familiari e infine anche la propria esistenza. È la storia di una donna che è stata travolta dalla guerra. Una donna confusa, disorientata, insicura e allo stesso tempo forte e corraggiosa. È la storia di una bimba nata in un momento poco fortunato. Una bimba che subisce senza sapere. Una bimba a cui nessuno racconterrà mai niente, né del suo paese d’origine, né della guerra, né di suo padre sconosciuto. Eppure in qualche modo intuisce, incosciamente sa. È la storia di un legame fortissimo che può esistere solo fra una madre e la sua figlia che insieme hanno vissuto delle esperienze tragiche. Un legame che aiuta a sopravvivere sia l’una che l’altra.

...Com’era possibile dar da mangiare a Miriam e chiacchierare con voce tranquilla con le donne e far passare così i giorni? Non dovevo abituarmi, ero forse così vile? Cosa avrebbe detto mia madre? Forse sarebbe stata contenta di vedermi quasi spensierata. Ero rassegnata? Forse consisteva in questo l’inizio di una nuova vita. Far finta di niente, cercare a ogni costo la normalità. Pretendere che l’illusione diventi realtà...

Barbara Serdakowski è nata nel 1964 in Polonia, ha vissuto in Marocco, poi in Canada e attualmente vive a Firenze. Con il suo stile molto particolare ti coinvolge nella storia, ti fa entrare nei pensieri più intimi della protagonista e subire con lei e la sua bimba tutte le crudeltà di una guerra.
manu

Nessun commento: