mercoledì 5 maggio 2010

Il paese delle prugne verdi


Herta Müller

Keller 2008, 2009
€ 14,00


Il paese delle prugne verdi è la Romania degli anni ottanta, dominata dalla plumbea dittatura di Nicolae Ceauşescu, dove l’autrice dichiara che mangiaprugne era un insulto. Si chiamavano così gli arrivisti, i rinnegatori di se stessi, i leccapiedi privi di scrupoli usciti dal nulla, le persone che camminavano sopra i cadaveri. Anche il dittatore veniva chiamato mangia prugne.
Il titolo originale Herztier è un neologismo di Herta Müller che vuol significare cuore (herz) animale (tier), e già questo introduce bene il sentimento di bestialità che permea l’ambiente nel quale si muovono i quattro studenti costretti a vivere nascosti e perseguitati, pedinati e minacciati, stretti nella morsa di una realtà che cancella poco alla volta qualsiasi possibilità di futuro.
L’atmosfera densa di disperazione è frantumata da un linguaggio poetico che sgorga nelle pagine come fragile simbolo di speranza e lascia scolpite nella memoria piccole istantanee di grande potenza, briciole di lucidità in un mondo che ha perso la ragione.
calvina

1 commento:

Clara ha detto...

Mi ispira molto, mai letto niente di Herta Muller, lo farò presto! Un caro saluto dal Belgio. Clara